Vibrazioni
La trasmissione di vibrazioni al corpo umano da apparecchiature o mezzi vibranti (ad esempio da un martello perforatore attraverso l’impugnatura, oppure da un trattore o da un carrello elevatore attraverso la seduta) può costituire una fonte di rischio per la salute, a causa delle sollecitazioni indotte negli apparati e negli organi interni.
A livello normativo, tale rischio è trattato al Capo III del Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro (“Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a vibrazioni”) e, nello specifico, è l’articolo 202 a prevedere l’obbligo di valutazione del rischio vibrazioni.
Effetti sulla salute
L’esposizione a vibrazioni agli arti può comportare disturbi vascolari, osteoarticolari, neurologici o muscolari.
Le vibrazioni a corpo intero invece possono comportare lombalgie e traumi del rachide.
I lavoratori esposti a livelli di vibrazioni superiori ai valori d’azione sono sottoposti alla sorveglianza sanitaria
Sorgenti di Vibrazioni mano-braccio (HAV)
Sono quelle che derivano da un’apparecchiatura vibrante che nell’uso normale va impugnata con una o con entrambe le mani.
- martelli pneumatici;
- trapani (anche quelli da dentista);
- avvitatori;
- scalpellatori/scrostatori;
- levigatrici;
- seghe circolari e motoseghe;
- smerigliatrici;
- decespugliatori;
- tagliaerba;
- limatrici;
- cubettatrici;
- chiodatrici.
Sorgenti di Vibrazioni trasmesse al corpo intero (WBV)
Sono quelle ricevute a bordo di macchine semoventi su gomma, su cingoli e mezzi di trasporto, attraverso sedili di guida o pianali, oppure quelle ricevute in prossimità di macchine fisse.
- ruspe;
- carrelli elevatori;
- trattori;
- perforatori;
- gru e autogru;
- camion, autobus, imbarcazioni;
- trasporti su rotaia;
- elicotteri;
- motociclette, ciclomotori.
Cosa deve contenere la Valutazione del Rischio Vibrazioni
- Il livello, il tipo e la durata dell’esposizione, ivi inclusa ogni esposizione a vibrazioni intermittenti o a urti ripetuti;
- I valori limite di esposizione e i valori d’azione;
- Gli eventuali effetti sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori particolarmente sensibili al rischio con particolare riferimento alle donne in gravidanza e ai minori;
- Gli eventuali effetti indiretti sulla sicurezza e salute dei lavoratori risultanti da interazioni tra le vibrazioni meccaniche, il rumore e l’ambiente di lavoro o altre attrezzature;
- Le informazioni fornite dal costruttore dell’attrezzatura di lavoro;
- L’esistenza di attrezzature alternative progettate per ridurre i livelli di esposizione alle vibrazioni meccaniche;
- Il prolungamento del periodo di esposizione a vibrazioni trasmesse al corpo intero al di là delle ore lavorative, in locali di cui è responsabile;
- Condizioni di lavoro particolari, come le basse temperature, il bagnato, l’elevata umidità o il sovraccarico biomeccanico degli arti superiori e del rachide;
- Informazioni raccolte dalla sorveglianza sanitaria, comprese, per quanto possibile, quelle reperibili nella letteratura scientifica.
Devi effettuare la Valutazione del Rischio Vibrazioni?
Se devi effettuare la valutazione del rischio vibrazioni, o aggiornare quella redatta in precedenza, contattaci oggi per richiedere il nostro supporto. Sapremo consigliarti nelle azioni da intraprendere per limitare l’esposizione nel modo più efficace.